martedì 9 agosto 2016

Recensione #13 Radice di Liliana Marchesi

Ehi lettori!
Sono tornata con una nuova recensione, il libro in questione è Radice di Liliana Marchesi, prima che inizi con le chiacchere iniziamo!




Titolo: Radice
Autrice: Liliana Marchesi
Prezzo: 2,99 (Kindle) 11,44 (copertina flessibile)
Genere: Distopico




Trama: Una Saga Distopica costruita sulla credenza secondo la quale l’uomo conosce e utilizza solamente una minima parte delle reali capacità del cervello.
Una Saga in cui cuore e mente si scontreranno in uno scenario di disordini, passioni, complotti e atti estremi.
Una storia che sconvolgerà le vostre menti!

Un mondo perfetto in cui non vi è posto per la criminalità.
Un Sistema impeccabile, il Mind, che ha saputo estirpare il marcio dalla società e donare a tutti una vita serena e tranquilla.
Certo, le differenze fra classi sociali ci sono ancora, ma a tutti è stata data l’opportunità di vivere con dignità.
Solo una piaga affligge l’umanità: le numerose ed inspiegabili morti neonatali alle quali nessuno sembra voler dare il giusto peso. Nessuno eccetto Kendall, che si ritroverà suo malgrado coinvolta nell’incredibile verità che si cela dietro a questi decessi.
In una fredda notte di Brooklyn, la vita di Kendall Green verrà sconvolta da un incontro inaspettato che le rivelerà l’esistenza degli Orfani, una fazione segreta che è riuscita a sottrarsi al controllo del Mind e che farà di tutto per far crollare quest’impero di menzogne.







Recensione: Iniziamo dal principio, questo romanzo parla di Kendall, una ragazza che ha persona sia la madre che il padre.
Un giorno, per un motivo e per un altro (cerco di fare il meno spoiler possibili) si troverà nella base degli Orfani, un gruppo di persone che combatte il Mind (il sistema governativo).
Questa è la trama molto, ma molto in breve, la storia è veramente intrigante, una pagina tira l'altra, non riesci più a staccartene, pure di notte, mi sono ritrovata a leggere questo romanzo!
Volevo sapere di più, sempre di più, e alla fine, tutti i nodi arrivano al pettine!
La cosa che mi è piaciuta di più però è stato il mondo che Liliana ha creato, molto originale, infatti il suo romanzo si basa, sulla credenza secondo la quale uomo, conosce e utilizza solo una minima parte delle reali capacità del cervello.
Non avevo mai sentito una cosa simile, e questa cosa mi è piaciuta, infatti Liliana non ha fatto la scopiazzata di un altro romanzo, ma ha creato un mondo tutto suo!
I personaggi, allora Trev (il personaggio maschile, che l'ha accompagnata dagli orfani) l'ho amato, veramente mi è piaciuto tantissimo, soprattutto il suo essere misterioso.
Però un dettaglio minimo che credo sia l'unico cliché che c'è in questo romanzo: le pagliuzze dorate negli occhi.
Qualcuno mi vuole spiegare che cosa sono ste' pagliuzze? perché io non lo capisco, non le ho mai viste in tutta la mia vita! Eppure in tutti i romanzi ci sono le pagliuzze!
Ma oltre questo piccolo dettaglio ho amato Trev*-*
La cosa  che non mi è piaciuta è lei  all'inizio del romanzo, che l'ho trovata veramente stupida.
Per fare un esempio, Kendall era su un Autobus in piena notte con Trev, non sa dove sta andando, nemmeno chi era Trev, e cosa fa? pensa che essendoci le stelle la serata sarebbe stata romantica, se non fossero stati due perfetti sconosciuti.
Esatto.
Allora cosa ci fai, su un autobus con un perfetto sconosciuto che non ti dice nemmeno dove state andando?
Fortunatamente durante il romanzo, cambia molto e subisce una crescita, e diventa finalmente una tosta, e alla fine mi è piaciuta!
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti, tutti ben caratterizzati, soprattutto Julia mi è piaciuta tanto!
Gli Orfani mi hanno colpito, le loro capacita soprannaturali mi hanno colpito, soprattutto quella di leggere nel pensiero.
Invece ho odiato Metthew fin dall'inizio, non riuscivo proprio a sopportarlo!




"E io mi ritrovai a pensare che era davvero un peccato
che non potesse fare altrettanto con il dolore che avevo dentro.
Un dolore che, sapevo, si sarebbe depositato sul fondo,
dove nessuno lo avrebbe trovato. Eccetto me."


Lo stile di scrittura dell'autrice è lineare, le descrizioni ben fatte, mi sembrava di esserci anche io dentro il romanzo!
La storia d'amore mi è piaciuta tantissimo, e credo che abbia dato anche un punto in più a questo romanzo, che vi consiglio vivamente di leggere!
La fine ti fa venir voglia di leggere il seguito, che non vedo l'ora di avere tra le mani!
Anche se Liliana sei cattiva haha, non può farmelo finire così!


Voto: 4/5


Lettori, la recensione finisce qua, e io spero che vi sia piaciuta:)

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