martedì 20 dicembre 2016

Consigli #1 Come scegliere il liceo

SCEGLIERE IL LICEO

Se vi state chiedendo del perchè io non stia per scrivere di libri, ho deciso di aggiungere altri argomenti al blog, continuerò a scrivere di libri ma qualche volta vorrei mettere dei post un po' diversi! Spero che l'idea vi piaccia.
Se siete in terza media da qui a breve dovrete effettuare la scelta di cosa fare dopo le medie, una di queste possibilità è un liceo. 
(ci tengo a precisare che in questo post parlerò solo del liceo poi magari, se vi fa piacere anche degli istituti tecnici e professionali.)
Prima di dirvi tutti i tipi di liceo che all'incontrario da quello che si può credere non sono tre ovvero linguistico, classico e scientifico ma ci sono molte altre possibilità a varianti!
All'inizio qualche spiegazione generale del liceo: Qualsiasi tipo di liceo vi prepara per accedere a qualsiasi facoltà all'università perciò si presuppone che chi vuole andare al liceo gli piaccia studiare e che voglia studiare per minimo ancora otto anni c: 
Due cose da dire per aiutarvi a scegliere:
- pensate alle materie che vi piacciono
- pensate alle materie in cui andate meglio
E adesso iniziamo!


- Liceo scientifico




Questo qui, è un esempio di orario di un liceo scientifico, come si può facilmente capire ci sono molte ore incentrate sulla matematica e sulla scienza in generale. 
In questo liceo si studiato molto, e la matematica diventa molto più tosta, perciò prima di tutto vi deve piacere, visto che avrete questa materia praticamente ogni giorno, e avrà un valore importante, essendo una materia principale, a differenza di altre che qui sono secondarie come il latino, che invece in un classico diventa una materia fondamentale. 

- Liceo scientifico indirizzo scienze applicate

 
Cosa cambia tra scienze applicate dal tradizionale? semplicemente si sostituiscono le ore di latino, che come potete vedere nell'orario non è presente, con materie informatiche che a differenza del tradizionale vi è solo nel biennio, mentre qui si prolunga fino al quinto anno.
Anche qua però vale lo stesso discorso di prima, la matematica vi deve piacere, oppure la farete male e svogliatamente. 
Perciò se vi piacciono le materie scientifiche, uno di questi due indirizzi fa al caso vostro!

- Liceo scientifico indirizzo sportivo

Esiste anche questo indirizzo però, nel quale si fanno alcune ore nel triennio di diritto ed economia dello sport
Fai più discipline sposrtive, per il resto è molto simile ad un liceo scientifico! 

- Liceo classico

Il Liceo classico è un liceo incentrato sulle lingue "antiche" come il Greco e il Latino, che sono con italiano, delle materie principali al classico.
Anche qui, come in tutti i licei, devi studiare parecchio!
L'unico consiglio che mi sento di farvi è quello che se ci andrete deve piacervi, lo so che lo ripeto sempre, ma se una scuola non vi piace e non vi trovate bene, è inutile andarci!

- Liceo classico della comunicazione 

 Questo lieco non si trova d'appertutto, per esempio da me non c'è, però delle mie amiche di Roma ci vanno, perciò ve lo segnalo lo stesso.
La differenza tra questo liceo e quello classico tradizionale è davvero minima, al contrario che nel tradizionale avrete un ora nel biennio alla settimana di linguaggi multimediali, ovvero per esempio pubblicità queste cose qui, togliendo un'ora alla settimana di storia e geografia che da tre diventano due c:
Praticamente è uguale al classico tradizionale, però sarebbe una cosa interessante avere quell'ora di linguaggi multimediali!

- Liceo classico indirizzo europeo

 Stessa cosa come per quello della comunicazione, non si trova d'appertutto, però ve lo segnalo perchè lo trovo molto interessante.
Al contrario di un classico sia tradizionale che della comunicazione si fa una seconda lingua, e delle ore di dirtto ed economia per tutto il biennio e il triennio.
La tabella è divisa in Lezioni frontali e quelle in laboratorio Laboratorio.
Io personalmente lo trovo molto interessante!

- Liceo linguistico

 

Questo è un esempio di orario del liceo linguistico. C'è poca matematica soprattutto nel triennio, e poche materie scientifiche, dove invece prevalgono le lingue, infatti sono ben cinque se si contano anche l'italiano e il latino c:
Se vi piacciono le lingue, siete portati e volete conoscere nuove culture questo fa per voi! Poi c'è di solito in ogni scuola la possibilità di fare facoltativamente delle lezioni pomeridiane di una lingua orientale come il cinese!

- Liceo linguistico europeo indirizzo giuridico-economico 


 Questo liceo non si trova d'apertutto, ma da me c'è e personalmente è uno dei licei che trovo più bello!
Le lingue che si fanno qui sono quattro, infatti c'è il latino, l'italiano, l'inglese e una lingua a scelta generalmente tra il tedesco, francese e spagnolo. Poi di pomeriggio c'è sempre le lezioni facoltative di una lingua orientale!
Però, le ore che si userebbero in un tradizionale per una terza lingua, qui sono utilizzate per le materie giuridiche economiche!
C'è più matematica di un linguistico tradizionale, però non arriva alle ore di uno scientifico naturalmente.

- Liceo linguistico europeo indirizzo moderno



Per un liceo linguistico c'è anche l'opzione dell'europeo moderno. Cosa cambia? si fanno sempre tre lingue straniere (al contrario del giuridico-economico che sono due lingue straniere) ma latino termina al biennio e non si prolunga nel triennio, e quelle ore vanno a storia dell'arte che continua fino alla fine dei cinque anni, e a storia e geografia ed educazione civica che aumentano.


- Liceo delle scienze umane 


Questo è un liceo super umanistico, la matematica è davvero poca e prevalgono le materie psicologiche, ovvero sociologia, pedagogia, antropologia e psicologia. C'è anche un po' di diritto ed economia nel biennio. Per il resto ci sono le materie di tutti i liceo come latino, storia e italiano!
Molto spesso viene considerato un liceo di serie B, posso assicurarvi che non è così, infatti si studia come a tutti i licei c:

- Liceo delle scienze umane indirizzo economico-sociale


C'è anche l'opzione econimico-sociale che trovo molto interessante infatti viene sostituito il latino con una lingua straniera e ci sono meno ore di psicologia, antropologia, pedagogia e sociologia e viene aumentato il diritto e l'economia.
Per il resto sono uguali^^
Se vi piacciono le materie umanistiche, capire come funziona l'uomo, questo fa per voi!

- Liceo musicale 




Poi c'è il liceo musicale, c'è poca matematica, e molte materie incentrate sulla musica, se volete fare musica questo è quello che fa al vostro caso!

- Liceo artistico



L'ultimo liceo di quale vorrei parlare è il liceo artistico, è la stessa cosa del liceo musicale ma al posto delle materie musicali ci sono materie artistiche!
Se vi piace molto l'arte questo fa al casp vostro c:
Ma non sottovalutatelo, essendo comunque un liceo biogna studiare come a qualsiasi altro liceo!

Fatemi sapere a quale liceo vorreste andare o andate già^^

lunedì 12 dicembre 2016

Segnalazione #3 L'epoca della lavanda in fiore di Valentina Bindi

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con una nuova segnalazione c:


Titolo: L'epoca della lavanda in fiori
Autrice: Valentina Bindi
Prezzo: 0,99 euro
Genere: Narrativa
Pagine: 161 pagine
Data di pubblicazione: 3 dicembre 2016


 Trama:
Ellie è una donna di trentatré anni appena trasferitasi a Parigi, ma è originaria di Boston decidendo però di lasciarla nel 2014, circa due anni prima per cause non dipendenti dalla sua volontà. Aveva perso ogni cosa, aveva perso la famiglia e soprattutto la voglia di vivere, decide così di andarsene e ricominciare una vita nuova lontano da tutto e tutti, lontano dai quei luoghi che le hanno distrutto il cuore e che tutt'ora le fanno un male indescrivibile. A Boston era moglie di John e madre di una bellissima bambina di nome Lily di cinque anni, aveva davanti a lei gli anni migliori della giovinezza e li ha vissuti serenamente fino al compimento dei suoi trentuno anni quando è finita ogni cosa, quando l’incidente le ha portato via il suo mondo, la sua realtà e ha creato solo oscurità dentro di lei, così ricordando quello che le raccontava la nonna Colette di origini francesi decide di fare le valigie e andare per qualche tempo a Parigi.
Proprio a Parigi viene assunta da Gilbert un ristoratore poco più piccolo di lei, comincerà una nuova vita, scoprendo luoghi e persone fantastiche fino a quando farà conoscenza di una bottega molto particolare con una proprietaria stravagante di nome Reneè. Grazie all’amicizia che sboccerà tra le due e con l’aiuto di Gilbert, Ellie proverà a cambiare ed a ritornare lentamente alla vita normale, la sua passione di fotografa sarà alimentata dall'incoraggiamento della giovane Reneè, che tra aromi di caffè molto particolari e una gita nei campi di lavanda, lascerà il suo eccentrico e ipnotico sorriso nel cuore di tutti.
È sostanzialmente una storia di amicizia che scopre il profondo e tormentato abisso del dolore della perdita, viaggiando per le idilliache piantagioni di lavanda e per la Provenza, Ellie scoprirà un legame e un dolore che affligge Reneè cambiando completamente il suo mondo, ancora una volta si ritroverà a doversi confrontare con qualcosa di molto più grande di lei, con un male incurabile e con la consapevolezza e la paura costante di perdere un’altra persona con cui aveva stretto forse la più importante delle amicizie che possano esistere al mondo.
Scorci come quelli dell’affascinante Francia accompagneranno la protagonista dando vita ai colori e i sapori di quei luoghi magici e inconfutabilmente unici.
Questo romanzo non chiede di più, vuole solo far capire come il dolore della perdita, della morte e della difficoltà ad andare avanti possano essere superati grazie all'unione che non deve per forza essere l’amore, ma di come in realtà l’amicizia sia quella spinta e quell'aiuto che riesce a far superare il più terribile dei mali.



Dove potete acquistarlo: Su Omniabuk
                                         bookrepublic 
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martedì 6 dicembre 2016

Recensione #27 Maresi: Cronache del monastero Rosso di Maria Turtschaninoff

Ehi lettori!
Sono qui oggi per farvi un recensione, di un romanzo che mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice, che ringrazio^^
Si tratta di "Maresi: cronache del monastero rosso." di Maria Turtschaninoff.

Titolo: Maresi: cronache del monastero rosso
Autrice: Maria Turtschaninoff
Casa editrice: Atmosphere libri
Prezzo: 15 euro
Genere: Romanzo per ragazzi a tratti fantasy
Pagine: 154



Trama: Maresi arriva al Monstero Rosso all'età di tredici anni, dopo aver sofferto la fame nel suo paese.
Prima di allora, aveva sentito solo voci della sua esistenza in segreti racconti popolari. In un mondo in cui le ragazze non sono autorizzate a imparare e fare ciò che vogliono, un'isola abitata solo da donne suonava come una fantasia.
Ma ora Maresi è qui, e sa che è vero. Lei si sente al sicuro.
Poi un giorno arriva Jai, una ragazza dai capelli biondi e le cicatrici sulla schiena. è arrivata sull'isola per sfuggire a un terribile pericolo e inimmaginabili crudeltà. Lei sa che gli uomini che vogliono farle del male non si fermeranno davanti a nulla.
Ora le donne e le ragazze del Monastero Rosso devono utilizzare tutti i loro poteri e le antiche conoscenze per combattere le forze che vogliono distruggerle.
E Maresi, ossesionata dai suoi stessi incubi, deve confrontarsi con i suoi più profondi e oscruri timori.




Recensione: Maresi è un romanzo di genere fantasy ma nel quale ci sono molte caratterictiche della nostra società di oggi.
è Maresi che racconta questa storia, che inizia proprio quando Jai, una ragazza poco più grande di lei, arriva al monastero con le sue cicatrici sulla schiena.
Questo perchè a Jai hanno insegnato che una donna non è nulla senza un uomo e che l'unica cosa che doveva fare era ubbidire. Jai è sempre stata un po' ribelle e per questo motivo venive picchiata dal padre. Dopo la morte di sua sorella sua madre decide di mandarla al Monastero Rosso.
Lì le verrà affidato il letto accanto a Maresi e le due diventeranno molto amiche.
Maresi invece arriva al monastero a tredici anni, dopo una carestia nel suo paese decide di andare spontaneamente al Monastero per aiutare la famiglia.
Ci sono vari motivi per le quali le ragazze arrivano al monastero, per il motivo di Maresi, o di Jai, che cerca di scappare da una realtà in cui la donna è sottomessa all'uomo, oppure perchè la famiglia si rende conto di avere una figlia intelligente che ama apprendere cose nuove, così decide di mandarla al monastero per donarle l'istruzione migliore che una ragazza possa desiderare. Perchè sono malate o disabili e lì possono ricevere le cure necessarie oppure anche perchè vengono mandate dal padre che decide di investire nell'istruzione essendo brutarelle e pensa che sia difficile maritarle.
Fatto sta che il padre di Jai non si fermerà davanti a nulla per riprendere sua figlia.

"E tutte le atre, donne e ragazze, fecero come lei
cominciarono a cantare le lodi della Verginde, della Rosa,
della sapienza, e della sua bellezza. 
Gli uomini tentarono di zittirle, ma non avevano potere
contro il canto delle donne."

Ho adorato tantissimo questo romanzo, sopratutto per lo stile di scrittura dell'autrice molto dettagliato, descrive nei minimi dettagli lo svolgere della vita nel monastero, non lasciando nulla al caso. 
Mi sono potuta immergere totalmente nelle abitudini delle Novizie e delle Superiore. 
Un altro punto ha favore è la crescita che i personaggi subiscono nel corso del romanzo, maturano tanto si fisicamente che mentalmente. 
Mi sono potuta rivedere molto in Maresi, ragazzina molto curiosa che ama leggere e apprendere, infatti tutte le sere va insieme a Jai alla stanza che lei chiama "Stanza del tesoro, che è piena zeppa di libri, per leggerli fino all'ultima pagina. 
Mi ha toccato molto la storia di Jai, che purtroppo ancora oggi molte ragazze anche giovani subiscon lo stesso trattamento ogni giorno, che non ho potuto non trovare un personaggio forte e con carattere, per essere riuscita a sopportare le ingiustizie che le vengono afflitte. 
Questo romanzo parla della forza di ribellione e del potere della donna, che vale anche senza un uomo, che può cavarsela anche da sola. 
L'autrice è riuscita a descivere un Monastero bellissimo, con tutte le sue abitudini miste anche alle arti mistiche. 
Mi è piaciuta anche molto la Supersiora, Sorella O e Heo, che sono stati i miei personaggi preferiti. 
Un romanzo consigliato a tutti, merita davvero di essere letto!

Voto: 4/5 

Fatemi sapere con un commento se voi lo avete letto, cosa ne pensate o se avete intenzione di farlo c:  



venerdì 2 dicembre 2016

Preferiti #3 novembre


Ehi lettori!
Oggi sono tornata con i preferiti del mese di novembre c:
Iniziamo subito!


- Libro del mese






Devo dire che è stato molto complicato scegliere un libro del mese perché non ho letto molto questo mese ma ho letto tutti libri che mi sono piaciuti tantissimo, però alla fine ho scelto "Colpa delle stelle."
Mi ha fatto commuovere ed è stato davvero un romanzo stupendo che consiglio a tutti!


- Film del mese







Questo mese ho visto un sacco di film, ma non posso non citare "Animali fantastici e dove trovarli." mi è piaciuto davvero tanto, ha superato a dire il vero anche le mie aspettative e sono andata a vederlo anche con le due mie migliori amiche, perciò non poteva esserci pomeriggio migliore c:





Non posso però non parlarvi di "Holding the man" è un tipo di film che parla di tematiche di cui non vedo film e leggo libri molto spesso, però sotto consiglio di una mia amica ho deciso di vederlo, e devo dire che mi è piaciuto tantissimo! Super consigliato, a tutte le persone che vogliono un film diverso e commovente.


- Serie tv del mese




Fantasia portami via, anche questo mese vi cito "Once Upon a time" che purtroppo per mancanza di tempo è l'unica che seguo, che tra l'altro vi consiglio tantissimo^^


- Canzone del mese






Ho ascoltato tanto questa canzone non so nemmeno il motivo e non ha un testo particolarmente significativo o bello solo mi sono ritrovata a cantarla tantissimo questo mese.




Stessa cosa vale per "Closer" super mega consigliate queste canzoni!


- Ship del mese




La mia ship del mese sono stati Chaol e Caleana, del trono di ghiaccio mi sono piaciuti davvero molto.


Le altre categorie non le ho messe perché non avevo una risposta.


E niente, alla prossima lettori c:

mercoledì 30 novembre 2016

Recensione #26 Iltrono di ghiaccio di Sarah J. Maas

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con una nuova recensione, oggi del "Trono di ghiaccio" che abbiamo scelto io e le altre ragazze del Crazybibliophilesclub da leggere questo mese c:
Ma ora iniziamo con la recensione!


Titolo: Il trono di ghiaccio
Autrice: Sarah J. Maas
Genere: Fantasy
Prezzo: 13,00 euro (copertina flessibile) / 17,00 euro (copertina rigida)
Casa editrice: Mondadori




Trama: Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera.
Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delle Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno... A lei spetta il compito di estirpare l'oscura minaccia, prima che distrugga il loro mondo.










Recensione: Questo romanzo parla di Caleana, una diciottenne assassina che viene catturata e portata nelle miniere di Endovier, fino a che una mattina le viene offerta di partecipare a un torneo per  diventare la paladina del re. In cambio dopo aver fatto alcuni anni al suo servizio sarebbe stata libera.
Questa è la trama in breve, molto in breve, visto che questo romanzo è pieni di intrighi e  misteri. Di cui nemmeno alla fine del romanzo vengono risolti e scoperti tutti.
Partiamo dai personaggi. Ho amato Caleana, lei è un personaggio forte, cazzuto. Lei pensa come un'assassina (tanto che alcuni pensieri mi hanno fatto rabbrividire.) lei è un'assassina. Durante il corso del romanzo cambia molto, ma la sua parte combattiva non muta mai, solo vengono fuori altri suoi aspetti.
Poi ci sono Dorian il principe ereditario e Chaol il capitano delle guardie.
Ho preferito Chaol per molti aspetti, anche se non posso dire che Dorian sia un brutto personaggio avendolo trovato molto simpatico, ma in certi punti privo di carattere.
Per tutto il romanzo sarete indecisi tra team Chaol o team Dorian. *Chaollll*


"-Cosa volete?- domando Caleana sotto voce.
-voglio sono ricordarti che devi vincere il torneo.-
-era già nelle mie intenzioni.
E non lo faccio per voi.- puntualizzò freddamente
-lo faccio per la mia libertà.-"


Sono due personaggi diversi, che vedono Caleana in modo diverso. Dorian la vede come una ragazza finita a fare l'assassina per sbaglio. Mentre Chaol per quello che lei realmente è, una ragazza che è un'assassina, ma non solo. In certi punti sembra che Chaol abbia paura di lei, ma poi questa paura si tramuta in ammirazione.
I due sono amici in dall'infanzia, e quando ci si innamora della stessa donna ah si creano problemi!
Però in questo romanzo il triangolo amoroso viene messo in secondo piano, dando più importanza alla parte del torneo e  degli intrighi del castello.
Ho amato anche il personaggio della principessa Nehemia, fin da subito l'ho trovata un personaggio misterioso, che sapeva di più di quando appariva.
Le due sono diventate subito amiche, e questo in certi punti "sconvolge" Caleana non essendo abituata ad avere persone su cui poter contare.
Lo stile di scrittura di Sarah J. Maash devo dire che non mi ha preso fin da subito, per questo non gli ho dato 5 stelline su 5.
In sintesi, un libro che vale la pena di leggere^^

Voto: 4/5

Seguiti:
In Italia sono stati pubblicati solo i primi tre volumi, più le novelle:
-Il trono di ghiaccio #1
-La corona di mezzanotte #2
-La corona di fuoco #3
più le novelle!

E nulla, la recensione finisce qui, fatemi sapere cosa ne pensate voi di questo libro!



venerdì 18 novembre 2016

Sono viva!

Ehi lettori!
è passato relativamente poco tempo dall'ultima volta che ho acceso il mio computer per scrivere un post, eppure mi sembra una vita fa!
Non sto postando più perché sto passando un blocco del lettore orribile che ormai sta durando parecchi mesi; perciò sto ancora leggendo Illuminae:(
Però visto che non voglio abbandonarvi (amatemiiii c:) oggi sono tornata per dirvi che sono viva e che presto tornerò a parlare di libri (spero davvero tanto) e appena finirà Novembre aspettatevi un wrap up e i preferiti!
Vorrei anche aggiungere qui sul blog degli articoli riguardanti la musica e la moda (per quanto io me ne possa intendere). Ovviamente il tema principale resteranno i libri ma ogni tanto potrei postare cose  di questo tipo!
Nulla, un bacio e alla prossima^^

mercoledì 2 novembre 2016

Preferiti di Ottobre #2

Ehi lettori!
Oggi sono qui per portarvi i preferiti del mese, iniziamo c:


-Libro del mese 


Come parlare di Proibito, ho deciso di non fare la recensione perché stato un libro così intenso che mi ha fatto riflettere su moltissime cose, che non saprei proprio come parlarvene. Non vi dirò che è un libro che è adatto a tutti. Semplicemente questo è uno dei libri che non dimenticherò mai, perché davvero la Suzuma ha trattato il tema principale del romanzo con una dolcezza tale che mi ha fatto vedere le cose da un'altra prospettiva.


-Film del mese 

Non ho nemmeno finito questo film eppure continuo a consigliarlo a tutti lol, vedetelo perché a me stava piacendo e in questo periodo qui vicino ad Halloween (anche se è già passato) ci sta.


-Serie tv del mese 

Assolutamente Ouat a parte il fatto che è l'unica che ho seguito (c:) mi sta piacendo tantissimo!


-Canzone del mese 


Ho ascoltato davvero tantissime volte "Buongiono" di Gionnyscandal per me il testo ha un significato bellissimo^^


-Crush del mese 


Assolutamente gli 1D, li seguo da molto veramente però questo mese non ho fatto altro che ascoltare le loro canzoni e, adorarli hah.


-Ship del mese 

Maya e Lochan.


-Acquisto del mese 


Questo mese ho acquistato Illuminae e waaa, è l'edizione più bella che avessi mai visto.


Niente lettori, alla prossima c:

martedì 1 novembre 2016

Serie tv e film alla random #1

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con un altro post della categoria "film & serie tv".
Non sto leggendo molto in questo periodo però sto guardando davvero tanta tv e, in questo post, vi elencherò i film e le serie tv che sto seguendo/ ho visto in questo ultimo periodo. 
Sarà una rubrica chiamata "Serie tv e film alla random."



SERIE TV

-Once upon a time
Finalmente ho continuato con questa serie tv che mi stava appassionando tanto, ma che purtroppo ho dovuto abbandonare alla quinta stagione, finalmente l'ho continuata e sono quasi alla fine!

Per chi non conoscesse questa serie tv, parla di fiabe, la protagonista principale è Emma Swan, la figlia di Biancaneve e il Principe azzurro, nella prima stagione la vediamo arrivare a Storybrook una città nel Maine dove scoprirà che le fiabe non sono solamente delle fiabe, ma che tutto è reale. Man mano si va avanti con le stagioni troveremo tutti i personaggi delle fiabe, Peter Pan, Mulan, Aurora, il principe Filippo... ma non tutti saranno come c'è li aspettiamo!
I miei personaggi preferiti sono Belle e Capitan Uncino, però se posso dirne altri anche Ercole, anche se non è un personaggio "fisso" mi è piaciuto.
Ci sono stagioni più belle di altre però credo che questa sia una delle mie serie tv preferite in assoluto.

Non ne sto seguendo altre perché non mi piace seguire serie tv contemporaneamente ad altre^^


FILM

-Piccoli brividi

Recentemente mi è capitato di vedere questo film, devo ammettere che non l'ho finito purtroppo sono arrivata a un po' più di metà però ci tenevo a farvelo presente perché mi stava piacendo molto!



-Doctor Strange

Proprio ieri sono andata al cinema per vedere questo film mi è piaciuto davvero tanto e ve lo consiglio^^



Il personaggio protagonista di questo film è Strange, un personaggio creato per i fumetti se non erro, li ho sempre avuti in casa perché mio fratello è un amante di fumetti però non li ho mai letti c:

E niente questo è il post dei film spero che vi sia piaciuto, un bacio^^



sabato 22 ottobre 2016

Recensione #25 Le avventure del piccolo Ilian di Giulia Bacchetta

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con un nuovo post, oggi una nuova recensione!


Titolo: Le avventure del piccolo Ilian
Autore: Giulia Bacchetta
Genere: Racconto per bambini
Prezzo: 0.99 euro


 Trama: L’antico borgo di Ciccia Lunga sorge arroccato su di un colle alle falde del Gran Sasso abruzzese; qui vive un bambino, buffamente paffuto, e con la passione per le pentole. Non solo! Perché questo simpatico bimbo di nome Ilian, è un gran mangione e al quanto sognatore; un giovane avventuriero si potrebbe dire, nonostante abbia solo tre anni, e un ingombrante pannolino sulle sue grassocce chiappe.

Il piccolo Ilian, bambino vivace e sempre pronto all'avventura, vive in una grande casa immersa nel verde, insieme a sua mamma e al suo babbo. Poiché impegnati a lavorare tutto il giorno, il piccolo e maldestro Ilian, trascorre le sue giornate in compagnia della cara nonna Gilda, chiamata da lui : la vecchia regina!
Ma Ilian ha tante sfide da affrontare e tanti sogni da realizzare, e con ciò, la sua caparbietà e sagacia lo vedrà far fronte alle premure della nonna così come ai nemici del suoi grandi viaggi. Pentole scovate e vette d’acciaio da scavalcare; inchiostri da recuperare, e pareti di giallo da tinteggiare, non costituiranno le uniche sfide che vedranno guerriero il nostro piccolo Ilian. Ombre misteriose e giochi di compagnia, potrebbero arricchire di bontà il cuore del piccolo avventuriero. Personaggi del passato, incontrati fra le righe di pagine e chissà, qual è il loro nome? Magari Ilian, lo scoprirà. Sempre in compagnia del suo insostituibile “amico” ciuccio, Ilian ha molte sfide da affrontare. E come poter mancare le tanto attese morali a fine racconto? Nonna Gilda vi lascerà un piacevole augurio della buonanotte con cinque semplici consigli ciascuno dei quali vi ricorderà le cinque simpatiche avventure del piccolo Ilian.
Parere personale: Premetto che sarà una recensione molto corta, perchè essendo un racconto ho meno cose da dire^^ 
Questo racconto parla del piccolo Ilian un bambino un po' grassottello ma molto perspicace e curioso, che ne combina di tutti i colori c:
Mi sono immedesimata tantissimo nel piccolo Ilian, che mi ha insegnato tante cose, ma soprattutto  che l'innocenza dei bambini insegna tanto a tutti ma, soprattutto  agli adulti.
Mi sono divertita tanto a leggere la sua storia, il protagonista è simpaticissimo e, anche se in certi punti avrei preferito che fosse un po' più approfondito so che essendo un racconto ha dei limiti.
Lo stile di scrittura di Giulia sempre fantastico e scorrevole.
Non posso fare altro che consigliarvelo!
Voto: 4.5/5



venerdì 14 ottobre 2016

Le mie 5 ship preferite #2

Ehi lettori!
Oggi sno tornata con il continuo delle mie ship preferite, molto probabilmente questa rubrica continuerà forever (so che sei contento XD) perchè le ship non finiscono mai, e sono shsjjabsnsssksksnnsmk la maggior parte, periò ogni volta che ne avrò voglia prenderò il computer e vi riempirò di scleri sulle mie ship, AMATEMI.
Adesso  inizio, giuro^^

- Ronnie e Will di The last song o L'ultima canzone


Adoro, Adoro, Adoro troppo. Premetto che io non ho letto il libro, ma è ancora nella mia TBR, nel film gli ho amati, spero che sia lo stesso anche nel libro^^

- Jack e Rose di Titanic 


Ne vogliamo parlare, loro sono la SHIP c'è non sono una ship, ma LA SHIP.

LA MIA VITA.

 Non hai ancora viso Titanic? uno, dove sei stato fino ad ora? due, credi di aver sofferto veramente per un film? FALSO. Vedilo e capirai.

-Rosie e Alex di Scrivimi ancora


Ho amato sia il libro che il film, sono una coppia fantastica, prima o poi dovrei farvi la recensione di Scrivimi Ancora. Perchè dovete leggerlo (slash, ho sempre voluto scriverlo lol, mi sento realizzata) vederlo.
-Bella e Edward di Twilight


Potete giudicare il libro/film quanto volete, ma Twilight mi ha fatto appassionare alla lettura, e resterà sempre nel mio cuore, sono stati praticamente la mia prima ship.
-Harley Qunn e Joker 





Premetto che non ho letto i fumetti, e che non ho la minima intenzione di farlo, almeno per il momento, ma dal film, mi sono piaciuti tantissimo, perciò non potevo non citarveli.

Ho un ultima cosa da dire, molto importante.


LARRY IS REAL

Credevi veramente che non li avrei citati in un post sulle ship? lo credevi? SBAGLIATO. VI PREGO DEVO FANGIRLARE CON QUALCUNO.
 
MA PER NON ESSERE PRESA PER PAZZA, LO SONO LOL
MI DILEGUO.
UN BACIO.
LARRY
IS
REAL
.

venerdì 7 ottobre 2016

Intervista #4 Ginevra Tomas





Ehi lettori!
Oggi sono tornata con una nuova intervista, questa volta all'autrice del romanzo "Il volo dei gabbiani" che ho anche avuto il piacere di recensire,  ma ora iniziamo^^


Camilla: Ciao Ginevra, benvenuta sul nostro blog!
Ginevra: Grazie a voi per avermi dato l'opportunità di esserci.


C: Quando hai capito di voler diventare una scrittrice?
G: Ho sempre amato leggere, fin dall'adolescenza, e coltivato il sogno di scrivere. Nel settembre del 2013 è scattato qualcosa e ho deciso di provarci. Ho investito un mese nell'ideazione della storia e dei personaggi, poi sono partita. All'inizio, e anche in seguito, non ero certa che sarei riuscita ad arrivare fino in fondo e di sicuro non pensavo alla pubblicazione. Quello che invece ho capito subito è che scrivere mi appassiona moltissimo.


C: Quale è stata la scena più difficile da scrivere? perché?
G: Senza dubbio il primo capitolo. Ci ho investito molto tempo tornandoci innumerevoli volte. Ho scelto un esordio intenso, sconvolgente, assumendone il rischio. Avevo chiaro fin dall'inizio quali caratteristiche dovesse avere e non ho smesso di lavorarci finchè non sono stata convinta che fosse esattamente come lo volevo. Doveva colpire il lettore, coinvolgerlo, emozionarlo. Introdurlo nella vicenda presentandogli tutti i personaggi più rilevanti, oltre ai protagonisti, e permettergli di cogliere alcuni indizi.
C: Sappiamo che il personaggio di Lucia, porta il nome di tua nonna, ha anche il suo aspetto fisico e il suo carattere?
G: Assolutamente no. Lucia come tutti gli altri personaggi del romanzo, è frutto della mia fantasia. Ho scelto di dare alla protagonista il nome di mia nonna perché desideravo dedicare a lei il mio primo libro.

C: Ti sei ispirata a qualcuno per il personaggio di Luca invece?
G: A nessuno  in particolare, l'ho immaginato. Volevo fosse convincente, un personaggio da amare, in grado di far sognare e a cui ispirarsi.

C: Hai altri progetti in mente?
G: Ho moltissime idee oltre che alcuni progetti concreti. Innanzi tutto ultimare il sequel.
La storia di Luca e Lucia non è finita e so che i lettori aspettano con impazienza di scoprire cosa accadrà anche se per ora, non ho alcun accordo per la pubblicazione. In questo momento comunque è importante che mi dedichi alla promozione del romanzo. Credo che la chiave per riuscirci sia
coinvolgere il pubblico soprattutto attraverso i social (Facebook e Instagram in particolare.)

C: Perché hai deciso di utilizzare uno pseudonimo?
G: Scrivere è la mia più grande passione, ma nella vita mi occupo di altro. Ginevra Tomas è la mia metà sognatrice, complementare alla professionista pragmatica con cui convive, ma anche molto diversa da lei, per questo ho scelto di darle una sua identità, per distinguere i due mondi, in modo che ognuno abbia il suo spazio.


C: Cosa hai voluto trasmettere scrivendo il tuo romanzo?
G: Ho scritto il romanzo pensando a tutto ciò che io stessa desidero trovare in un libro.
"Il volo dei Gabbiani" é una storia intensa, ricca di sentimenti, che celebra l'amore a più livelli, trasmette valori autentici, emoziona e commuove. I personaggi sono tutti persone comuni, senza eccessi, nei quali è facile immedesimarsi. Nelle loro vicende ognuno può ritrovare una parte di sè e del proprio vissuto. Qualcuno lo ha definito un romanzo corale, un aggettivo che trovo perfetto per inquadrarlo. È una lettura indicata per i giovani quanto per persone più mature, in grado di coinvolgere i primi quanto le seconde di offrire agli uni e alle altre uno scorcio di ciò che è stato o che potrebbe essere in futuro.

C: Puoi dare dei consigli agli aspiranti scrittori?
G: È indispensabile essere umili e dotati di un forte spirito auto-critico. Uno scrittore è anche un lettore e nel giudicare il proprio scritto deve sforzarsi di adottare questa prospettiva. È importante essere esigenti, bisogna diventare i primi critici di se stessi, i più severi. È molto difficile emergere, è inutile negarlo. La chiave per vivere questa passione serenamente è coltivarla innanzitutto per se stessi, con determinazione a senza focalizzarsi troppo su aspettative difficilmente realizzabili.

C: Quali sono i tuoi autori preferiti? Pensi che in qualche modo abbiano influenzato il tuo stile di scrittura?
G: Ho sempre letto molto e i più svariati generi: classico, thriller e sopratutto romanzi. È difficile identificare gli autori che possono aver influenzato il mio stile anche se sicuramente alcuni di loro mi hanno affascinato e ispirato più di altri. Tra gli stranieri nomino Nicholas Sparks e Lisa Kleypas. Tra gli italiani Irene Cao e Sveva Casati Modignani. Quest'ultima l'ho scoperta solo dopo la pubblicazione perché alcuni lettori hanno trovato il mio stile assimilabile al suo. Se davvero fosse così non potrei che sentirmi onorata.

C: Ho un'ultima domanda, quale è il tuo personaggio preferito e perché?
G: Non ho un personaggio preferito. Nei loro confronti mi sento come una madre verso i propri figli, li amo tutti. Non potrebbe essere diversamente dato che, sebbene non mi identifichi in nessuno di loro, ognuno racconta una parte di me, del mio pensiero e dei miei valori.


Il romanzo lo potete trovare su Amazon (qui il link) al costo di €7.00 in formato e-book mentre a 14.00 in formato cartaceo.










  


sabato 1 ottobre 2016

Recensione #24 Vento dall'est di Chiara Albertini

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con una nuova recensione, questo libro mi è piaciuto molto, perciò ve lo consiglio caldamente^^
Ma ora iniziamo!

Titolo: Vento dall'est
Autrice: Chiara Albertini
Casa editrice: Streetlib
Prezzo: €14.00

Trama: 

Il vento… Dove potrebbe portarti, se decidessi di ascoltarlo? Lungo quali sentieri nascosti, inaspettati potrebbe condurti, se ti affidassi a lui?

C’è un vento per ogni stagione. E c’è un vento per le stagioni dell’anima…
Una storia delicata, emozionante, fatta di rivelazioni, di incontri, un lungo viaggio in più vite, dove reale e immaginario si sovrappongono e si scontrano, un complesso gioco di scelte, dove il possibile e l’impossibile si fondono e si confondono fra i richiami del passato e i riflessi del presente.








Parere personale: Iniziamo dalla brevissima trama, proprio vi racconto solo la parte iniziale del primo capitolo, per evitarvi di fare spoiler.
Il romanzo inizia presentandoci una ragazza distrutta e disperata per la morte della madre, tenta il suicidio, ma viene fermata da un uomo, giusto in tempo.
Ma adesso il mio parere.
Chiara ha scritto qualcosa di diverso da tutti i romanzi che si trovano adesso, qualcosa di completamente diverso.
Non avendo mai letto romanzi di questo genere, all'inizio ero moto dubbiosa e scettica, anche perché la trama non rivela molto! (anche se leggendo capisci che il vento è un elemento importante nel corso del romanzo).
Stessa cosa per la copertina, non ne trovavo motivo, ma a tutti i nostri dubbi troveremo risposta^^
Ho amato i personaggi, li ho amati dal primo all'ultimo, li ho amati veramente nel corso del romanzo, ho amato Shannon, Tracy e ho amato Ben, tutti!




"Non avrebbe più custodito segrete parole d'amore, di speranza.
Ma il cuore di Shannon, sì.
Lui ne era colmo. Quel vento, non l'avrebbe mai abbondata."


Ho amato la storia, mi ha fatto piangere, ridere e battere il cuore. Sicuramente è stato un romanzo intenso e pieno di emozioni.
Le storie dei personaggi si collegano, si intrecciano, si completano.
Non ho parole per descrivere questo capolavoro, posso solo consigliarvi di leggerlo!
Mi ha lasciato molto, mi ha lasciato speranza, speranza che anche dopo una caduta, un periodo buio, ci si rialza, ci sarà la luce.
La forza, la forza di rialzarsi, rialzarsi sempre, e andare avanti con il sorriso. Andare avanti più forti di prima.
Mi ha lasciato molto ed è proprio per questo che mi è piaciuto.
Lo stile di scrittura è scorrevole, dialoghi ben costruiti e personaggi ben caratterizzati.
Lo consiglio? assolutamente sì.


Voto: 5/5


E niente lettori, spero di avervi convinto a leggerlo, alla prossima^^



martedì 27 settembre 2016

Recensione #23 Ti regalerei una stella di Noemi Andretta




Ehi lettori, sono tornata con una nuova recensione, questo romanzo mi è piaciuto, però ci sono state alcune parti che non mi hanno convinto, ma leggetela fino alla fine, perché questo libro merita^^ ma partiamo con ordine.

Titolo: Ti regalerei una stella
Autrice: Noemi Andretta
Casa editrice: Youcanprint
Prezzo: 14,90

 Trama: Lily è una ragazza di sedici anni che vive la sua vita come quella di tutte le adolescenti della sua età, finché la passione per la matematica e le scienze le fa incontrare Michele.

Diana, una ragazza di sedici anni che va a scuola sognando di intraprendere uno studio più approfondito delle lingue. Per uno scambio casuale di numeri conosce Marco.

Ti regalerei una stella è la storia di due ragazze diverse ma profondamente legate tra loro da un filo che, pagina dopo pagina, diventerà sempre più visibile.
Un romanzo da leggere tutto d'un fiato, che mostra al lettore le sfaccettature che l'amore può regalare a chi è disposto a viverlo.






Parere personale: Questo romanzo mi è piaciuto, ci sono state parti in cui avrei preferito che l'autrice si soffermasse un po' di più, ma leggetela fino alla fine, perchè merita^^
L'inizio non mi ha catturato, mi sembrava il solito romanzetto rosa, non accade nulla di così interessante da voler continuare il romanzo.
Nemmeno quello scambio di chat di ha fatto impazzire, visto e rivisto.
Lui che risponde male, odio a "prima vista", e indovinate come va a finire?
Però una cosa che mi ha fatto impazzire, sono stati i personaggi, ben caratterizzati è riusciti bene, Lily, Marco, Diana, Michele...tutti i personaggi sono stati veramente interessanti.
Mi ci sono potuta rivedere molto, perciò sono stati sicuramente una cosa ben riuscita.
è molto facile immedesimarsi nei protagonisti, perché essendo dei normali adolescenti, fanno le cose che i ragazzi a quest'età sono soliti a fare.
Perciò per i personaggi, non ci sono stati problemi, come ho detto prima sono ben caratterizzati èd è facile immedesimarsi.
Però ci sono state delle parti della storia in cui avrei preferito che l'autrice approfondisse un po' di più.
Cose invece sviluppate troppo in fretta, non credo sia verosimile molte cose, come innamoramenti troppo affrettati, coppie che si formano in due pagine. Boh, questo lato del romanzo non mi ha fatto impazzire.
Penso che ci voglia tempo per creare una relazione, ho trovato che qui il tempo non ce ne sia.
Ma anche tempo per se stessi per capire cosa si prova realmente.
A parte questo la storia non è così sviluppata, ti fa commuovere e provare emozioni, ma non ci sono colpi di scena o cose così, insomma è tutto molto tranquillo.
Fino a che non succede una cosa.
È tu sei tipo OH MIO DIO
O H M I O D I O
Le storie si collegano perfettamente, e tu davvero non potresti credere a quello che hai letto.
È da lì capisci che il libro è stata una pura genialata.
Tutto quello che pensavi prima, lo vedi da un'altra prospettiva, che ti fa capire molte cose!
Lo stile di scrittura, è scorrevole, dialoghi costruiti bene, anche questo un punto a favore.
In complesso è stata una storia che mi è piaciuta, l'inizio non mi convinceva, ma alla fine ahajnshsjsbssj, l'ho adorata.


Voto: 3.5/5

Niente lettori, alla prossima!




!Nuenge lettori, alla prossima^^

mercoledì 21 settembre 2016

Recensione #22 Dream il sogno delle fate di Francesca Angelinelli + Aggiornamenti il barattolo di Fables

Ehi lettori!
Oggi sono tornata con una nuova recensione, oggi di un libro che ho adorato ovvero "Dream, il sogno delle fate." di Francesca Angelinelli!
Ma prima per aggiornarvi sul Barattolo di Fables, l'estrazione la potete trovare sulla mia pagina Instagram  comunque è stato estratto "una presenza in quella casa" che era stato proposto da Anna di diaryofafangirlx di cui trovrete la recensione a fine ottobre!
Ma adesso iniziamooooo^^

Titolo: Dram, il sogno delle fate
Autrice: Francesca  Angelinelli
Casa editrice:  Youcanprint
Prezzo: 16.90
Genere: Young Adult, fantasy.






Trama: Serena è una liceale come tante, gioca a pallavolo, vorrebbe andare all'università, è interessata fin dall'infanzia a un ragazzo e alle porte dell'estate desidera a tutti i costi partecipare al campeggio estivo organizzato dalla scuola, ma un problema che la perseguita fin dall'infanzia potrebbe impedirglielo, un problema legato ai suoi sogni. Ma sarà proprio nei sogni che la sua vita prenderà una nuova e inaspettata strada...







Parere personale: Questo romanzo parla di Serena, una liceale come tutte le altre, se non fosse che è sonnambula, però durante la notte, rischia di farsi del male, per questo motivo decisono di darle delle pillole per non sognare. Ma cosa accadrà prima di prenderle?
Non vi rivelo di più perchè non vorrei fare alcuno spoiler.
Lo stile di scrittura è scorrevole, ti prende subito, l'autrice ti invoglia a continuare, senza accorgermene ero a pagina 100, in solo mezz'ora. Fenomenale, mai successo con un mix di fantastica, ed emozioni.
Ha le caratteristiche perfette per un fantasy, un gran bel fantasy.
Lo stile di scrittura dell'autrice è unico, ti fa voltare pagina che nemmeno te ne accorgi, tanto che quando sono arrivata in fondo, ancora volevo rileggerlo, per rivivere le storie di Serena.
Tutto sembrava reale, ragazzi vi giuro, era descritto in modo talmente bello, che ti sembrava di essere Serena.
E' riuscita a catapultarmi nel romanzo, sembrava che non fossero solo pagine bagnate di inchiostro, ma un mondo, a cui potevo accedere semplicemente aprendo il libro.
Ci sono descrizioni moto curate, ma che non sono pesanti, perciò una cosa che mi è piaciuta è che non sembrava di leggere un monologo, cosa che odio nei romanzi, perciò questo è stato assolutamente un fattore che lo ha reso molto più leggibile.


"No, devi alzarti." Era la voce di un ragazzo. Serena riaprì gli occhi e si guardò attorno in cerca di chi la stava esortando. "Devi alzarti e combattere."

I personaggi sono caratterizzati bene, mi è piaciuta molto Serena, determinata e coraggiosa.
Silvia, Alessandro, gli ho amati tutti, dal primo all'ultimo.
Ho amato l'amicizia vera che c'è tra Serena e le sue sue amiche, un'amicizia profonda, un'amicizia vera.
La storia è ben strutturata, se per lo stile di scrittura e per i personaggio non ho nulla da dire, qui posso dirvi che ne ho lette di migliori di storie sulle fate, questa sicuramente è una storia molto valida e scritta bene, però in alcuni punti ho ritrovato dei clichè.
Però la storia è molto intrigante, oltre a quei punti non ho trovato nulla di altro, ti prende, ed è molto scorrevole.
Ma oltre questa pecca non posso fare altro che consigliarvi questa bella lettura, scorrevole, da fare in una giornata.
Consigliato.

Voto: 3/5

E niente lettori, fatei sapere se lo avete letto, cosa ne pensate, oppure se avete intenzione di farlo^^
Un bacio e alla prossima!

lunedì 19 settembre 2016

Intervista #3 Liliana Marchesi

Ehi lettori!
Oggi sono qui con una nuova intervista all'autrice della saga RIG, il cui primo volume "Radice"  ho avuto il piacere di leggere e recensire, nel caso vi interessasse la potete trovare qui
Ma adesso possiamo iniziare con l'intervista:)


Camilla: Per iniziare, a chi non conoscesse la tua saga, descrivila in tre parole
Liliana: La saga RIG è un fiume in piena di adrenalina che ti travolge, anche nei punti in cui suo corso può sembrare calmo...lo scoglio è sempre dietro l'angolo.


C: Come ti è venuto in mente l'idea del tuo libro? Ovvero che l'uomo sappia e usa solo una minima parte del cervello?
L: Chi mi conosce sa che mi piace reinterpretare vecchie leggende, ed essendo io molto affascinata dai misteri che si celano nelle parti ignote della nostra mente, non potevo non elaborare questa credenza a modo mio.


C: Quale è stato il personaggio più difficile da sviluppare? E la scena più difficile da scrivere?
L: Scrivere mi viene molto naturale, quindi non incontro mai difficoltà nello svolgimento di un romanzo. Mi lascio semplicemente trasportare.


C: Cosa è la scrittura per te?
L: La scrittura per me è ossigeno. Senza di essa non sarei completa. Io sono ciò che scrivo.


C: Hai preso spunto da qualcuno per sviluppare la protagonista?
L: Quando nella mia mente prende vita un nuovo personaggio, per me è un po' come incontrare qualcuno per la prima volta. Imparo a conoscerlo poco a poco. Non amo costruire la loro personalità a tavolino, ma piuttosto lascio che siano loro a mostrarsi per ciò che sono destinati a diventare.
Sicuramente c'è molto di me in ogni personaggio, chi più chi meno ha assorbito una sfaccettatura del mio carattere, ma ciò nonostante li considero entità a sé stanti. Un po' come i figli...ci somigliano, ma non saranno mai come noi.


C: Quali sono i tuoi scrittori preferiti?
L: I miei scrittori preferiti sono molti. Per citarne qualcuno: Veronica Roth, Cassandra Clare, James Dasneh, Hugh Howey, Marie Lu, Becca Fitzpatrick.


C: Quale è il tuo genere di lettura preferito?
L: Ovviamente la Distopia, che ormai sento come Casa, poi prediligo i Paranormal Romance, ma non disdegno letture di altro genere.


C: Se ne avessi la possibilità entreresti nel tuo romanzo?
L: Certo che entrerei nel mio romanzo! Mi piacerebbe moltissimo!


C: Cosa hai voluto trasmettere scrivendo il tuo romanzo?
L: Nei miei romanzi ci sono sempre molti messaggi. In primis... la speranza. Di questi tempi siamo portati a vedere solo la negatività che ci circonda, ma io voglio trasmettere il messaggio che c'è sempre una soluzione, che non è mai troppo tardi, e che la speranza può dare a un solo uomo la forza di un esercito.







C: Un ultima domanda ho per te. Pensi che sia corretto il comportamento degli Orfani? (ovvero quello di prendere i bambini dalle loro madri per salvarli?)
L: Io sono una madre, e da madre ti dico che se ami i tuoi figli faresti di tutto per loro. Però nel mio caso, oltre a essere madre sono anche testarda, determinata, coraggiosa. Perciò non mi accontenterei di affidare i miei figli agli Orfani, ma pretenderei di farne parte per stare con loro.



E niente lettori, questa qui è stata un'altra intervista, spero vi sia piaciuta alla prossima:)




domenica 18 settembre 2016

Recensione #23 Il problema è che ti amo di Jennifer L. Armentrout

Ehi lettori!
Oggi sono toranata con una nuova recensione, questo è entrato nei miei libri preferiti, è stato un libro che mi ha lasciato tantissimo!
Ma iniziamo:)

Titolo: Il problema è che ti amo
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Nord
Prezzo: 16,90
Genere: Young Adult, Romance


Trama: Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell’anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l’inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c’è Rider Stark, l’unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d’un tempo… un eroe per di più molto affascinante.
Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?



Parere personale: Questo romanzo tratta le vicende di Mallory, una ragazza con un trascorso non affatto facile, infatti lei e un altro ragazzino Rider, erano stati adottati da due persone che gli maltrattavano, gli piacchiavano e cose di questo tipo, ma Rider si è sempre messo in mezzo proteggendola, fino a che le loro strade non si dividono, per poi rincontrarsi anni dopo all'ultimo anno di liceo.
L emie trame fanno schifo lo stesso, eh che ci posso fare?
Il mio parere di questo libro in tre parole

HO ADORATO QUESTO LIBRO.
(ops sono quattro lol)

Partendo dal fatto che in questo periodo di ciofeche se ne trovate tante, perché nessun libro è totalmente originale.
E non dico che questo lo sia, però ha avuto quel qualcosa in più che lo distingue dagli altri romanzi.
Una di queste è Rider.
Il classico ragazzo stronzo che la tratta male? è questo quello a cui state pensando? Siete totalmente fuori strada.
Se vi aspettate un altro personaggio come in Obsidian alla Demon vi sbagliate.
Rider è dolce e premuroso nei suoi confronti, farebbe di tutto per renderla felice.
Rider, è diverso.
Ho provato a leggere qualcosa della Armentrout, compreso Obsidian, ma nulla sembrava prendermi.
Ma con questo libro l'autrice mi ha colpita. La scrittura è spettacolare, è come se mi avesse preso è messo dentro il libro.
Mi sono ritrovata a ridere, a piangere, per loro, come se al posto dei nostri due protagonisti ci fossi io.
Ho amato Mallory e Rider, che cercano la loro voce, il loro posto nel mondo.
Questo romanzo mi ha lasciato molto, mi ha lasciato soprattutto la forza. Mallory è un personaggo forte, reagire dopo il trauma che ha subito, non è stato assolutamente facile; eppure lei, è andata avanti, contro tutto e tutti.
Questa storia mi ha emozionata, mi ha fatto piangere, mi ha fatto ridere.
Tratta tematice forti, ma senza mai cadere nel banale, nello scontato, l'autrice le sviluppa con una delicatezza tale, che non puoi non pensare a quanto siano forti, per essersi alzati dopo quella caduta, la parte psicologica è stata trattata in un modo che mi ha stupido, non me lo aspettavo.
Questi due personaggi in un certo senso indossano delle maschere, Rider ci viene presentato come una persona sicura di sè, mentre Mallory come una persona debole, fragile, entrambe di queste cose non sono vere, e man mano si va avanti con il romanzo le maschere iniziano a cedere, per poi arrivare al vero Rider e alla vera Mallory.
Consiglio caldamente ha tutti di leggere questo libro, merita, merita tantissimo.

Voto: 5/5




martedì 13 settembre 2016

Le mie 5 ship preferite #1


Ehi lettori!
Oggi sono qui per fare un post un po' diverso, se così si può dire haha, ovvero adesso vi dico le mie 5 ship preferite del momento, ripeto del momento, perché cambiano tipo ogni giorno, perciò ecco haha, e non è una classifica, perché boh (viva le forti motivazioni lol) Allora ci sono ship che preferisco alle altre, però tra alcune non saprei che scegliere, e ultima cosa, non sono solo di libri e di serie tv, ma una è anche di cantanti.
Premetto che ci sarà un seguito, perché le mie ship sono dieci, ma di solito si fa cinque perciò okay, perciò iniziamo:)


1- Larry degli Once Direction


                                                       


Purtroppo le foto non le ho trovate della stessa misura, ma ve le prendere così, tanto sono shipposi lo stesso^^ Voi non potete capire, questa è la ship che mi perseguita da due anni, hah, non riesco a non shipparli, anche se non sono assolutamente una fan degli One Direction, loro li amo, shipppp, capitemi, ho bisogno di fangirlare con qualcuno.


2- Luisa Clark e Will Traynor


      


Qui solo una foto, perché la Larry è la Larry, è l'unica che posso mettere al primo posto, tutte le altre sono pari.
E come potevo non mettere Luisa e Will, shippo troppo, aw.


3- Malec di tmi



Ne vogliamo parlare? seriamente? la Malec è tipo come tutti gli unicorni del mondo, che sputano arcobaleni, sono la mia vita*-*


4- Clary e Jace di Shadowhunters



Adoro questa ship, è awjkskshkshnbjk, NO COMMENT. Se inizio non smetto più.


5- Anna e ètienne de Il primo bacio a Parigi




Ho amato tutti i libri della Perkins, ma questa ship è assolutamente fantastica, adoro troppo^^


E niente lettori, questo era il mio post di oggi e alla prossima.